Uova: peso minimo 45g...

Il reale peso delle uova deposte dalle moderne Siciliane mi sembra, in genere, più basso di quello che era in passato; merita attenzione questo particolare aspetto della razza, non solo in funzione della riproduzione, ma del consumo....la Siciliana ha come attitudine la deposizione.

Negli anni venti un gruppo di Siciliane studiate in Tripolitania dal Prof. Tucci ha dato vita a questo schema:

Il peso medio delle uova ad ottobbre era di 65 g.
Le mie quei pesi se li sognano.
Il peso più alto regstrato fino ad oggi è di 60 g deposto dalle nere.

Beh, 60 g non è male!!!
Peppe.

Ragazzi oggi ho raccolto alcune uova e le ho pesate, purtroppo ho solo la bilancia analogica ma sembra abbastanza precisa.
Di seguito la foto...
Le prime tre da sinistra verso destra sono delle galline del 2008, mentre le altre due sono delle galline del 2009.
Cosa ne pensate???
Facciamo un bel monitoraggio delle uova (scritto)???

spero di farcela...
peso da sinistra: 68;60;58;50;50 ovviamente grammi!!!!!!!!!!!

SEEESSSSAAAANTOTTOOOOO GRAMMIIIII????????
Qui o butti la bilancia o butto io le galline!!!!!
Io le peso già da un bel pò di tempo e non mi hanno mai superato i 60 grammi.
Guardando attentamente quello da sessanta e quello da sessantotto , io opterei per buttare la bilancia

Ok allora compro una bilancia nuova, vediamo che cambia...Nunzio che bilancia usi???

Io le ho sempre pesate con bilancino digitale le uova, oggi vi dico quelle poche di siciliana che ho in incubatrice quanto sono perchè qui non ho il registro.Quella piu' a sinistra è invece molto probabile che sia piu' pesante di quella vicina anche se sembra piu' piccola.La forma piu' globosa fa la differenza.Uova piu' tondeggianti sono sempre piu' pesanti di uova ppuntite questa cosa la constato ogni giorno con uova di Marans che hanno appunto questa caratteristica.
Saluti
Guido

GUI63 ha scritto:Io le ho sempre pesate con bilancino digitale le uova, oggi vi dico quelle poche di siciliana che ho in incubatrice quanto sono perchè qui non ho il registro.Quella piu' a sinistra è invece molto probabile che sia piu' pesante di quella vicina anche se sembra piu' piccola.La forma piu' globosa fa la differenza.Uova piu' tondeggianti sono sempre piu' pesanti di uova ppuntite questa cosa la constato ogni giorno con uova di Marans che hanno appunto questa caratteristica.
Saluti
Guido

Il tuo discorso sulla globosità dell'uovo dovrebbe valere anche per il confronto tra il terzo ed il quarto uovo, ma non mi pare che regga.
Comunque...
Fammi sapere il peso delle tue.
Mi dispiacerebbe dover sostituire i soggetti che ho messo in riproduzione.

Sandro Mazzeo ha scritto:Ok allora compro una bilancia nuova, vediamo che cambia...Nunzio che bilancia usi???

Io uso una bilancia digitale per le diete e ne ho verificata la precisione con il bilancino di un mio amico orefice.
L'ho presa alle Zagare e costa solo 12 euro, devo prenderne una per Peppe se vuoi la prendo pure a te.

Grazie Nunzio, te ne sarei grato....

Lo standard dice dal bianco al bruno molto chiaro.

Adesso per me bruno molto chiaro è un modo di dire troppo generico.

Voi come selezionate?

Io non ho problemi di sorta, le uova sono tutte bianche.

A mio avviso, l'uovo più scuro delle foto di Sandro sarebbe da considerare nell'ambito delle tonalità cromatiche tollerate dallo Standard.
Ovviamente quando si ha da scegliere , si dà la precedenza a quelle bianche.
Io ho due gruppi di siciliane colo oro , uno composto da tre galline ed un gallo, e un altro composto da dieci galline e un gallo.
Le uova che provengono dal primo gruppo le incubo tutte (anche se una delle galline depone uova brune chiare) perchè sono le femmine migliori che ho.
Nel secondo gruppo mi permetto il lusso di fare lo schizzinoso ,e destino ad uso alimentare tutte quelle al di sotto dei 50 g e quelle che non sono perfettamente bianche.

Fai pure lo schzzinoso, adesso..

Peppe.

Anche io a volte faccio lo schizzinoso in tal senso....
Preferisco uova bianche e di dimensioni decenti!!!

Peso e colore, da un punto di vista espositivo, non hanno, purtroppo, molta importanza.
E' più una soddisfazione dell'allevatore selezionare i suoi animali anche per questa caratteristica. Ad esempio in razze precoci e selezionate per un'alta produzione di uova l'attitudine alla cova non è positiva, ammetto comunque che nel mio gruppo di Ancona qualche volta qualche gallina diventava chioccia.
Anche in sede di giudizio se si vede che il colore dell'uovo non è quello richiesto non trovo giusto penalizzare il soggetto solo perchè in quel momentola gallina ha deciso di deporre, mentre quella della gabbia accanto, che magari farà un uovo molto più scuro, non verrà penalizzata solo perchè l'uovo non l'ha fatto.
Ritengo cosa saggia comunque selezionare, nei limiti del possibile, anche il colore ed il peso dell'uovo.
Fabri

Fabrizio Focardi ha scritto:Peso e colore, da un punto di vista espositivo, non hanno, purtroppo, molta importanza.
E' più una soddisfazione dell'allevatore selezionare i suoi animali anche per questa caratteristica. Ad esempio in razze precoci e selezionate per un'alta produzione di uova l'attitudine alla cova non è positiva, ammetto comunque che nel mio gruppo di Ancona qualche volta qualche gallina diventava chioccia.
Anche in sede di giudizio se si vede che il colore dell'uovo non è quello richiesto non trovo giusto penalizzare il soggetto solo perchè in quel momentola gallina ha deciso di deporre, mentre quella della gabbia accanto, che magari farà un uovo molto più scuro, non verrà penalizzata solo perchè l'uovo non l'ha fatto.
Ritengo cosa saggia comunque selezionare, nei limiti del possibile, anche il colore ed il peso dell'uovo.
Fabri

A mio avviso dipende da come ci si avvicina ad una determinata razza avicola.
Ci sono razze e colorazioni nate solo a scopi espositivi ,e lì posso condividere che si tenga conto esclusivamente delle caratteristiche chiamate a giudizio .
La siciliana come ben sappiamo non è una di quelle razze per le quali il fine ultimo è quello di ottenere un buon predicato, ma è una razza avicola che vanta una sua storia e che possiede delle peculiarità che l'hanno posta per decenni alla base di un'economia agreste molto povera dove ognuno doveva provvedere al proprio fabbisogno.
In quel contesto ben poca importanza aveva il suo modo di chiudere la cresta, o l'indensità di colore, o la distribuzione delle pepature, perchè la prima selezione era fatta dalla natura, che risparmiava solo gli animali più sani e forti, il secondo intervento selettivo (non meno rigido del primo) era fatto dalle massaie che sacrificavano gli animali che producevano meno in termini di carne uova.
Se devo scegliere tra allevare dei soggetti a scopo espositivo(tenendo poco in considerazione tutto ciò che non viene giudicato) o dei soggetti che conservano tutte le caratteristiche della razza (senza esasperarne i tratti morfologici), io sicuramente opto per la seconda , e se poi fra i soggetti che allevo ci sarà anche qualche animale che può meritarsi un buon predicato, che ben venga, ma non sarà il mio unico motivo di orgoglio, perchè per me è di gran lunga più importante allevarla e diffonderla così come era, quando viveva nelle aie ed era bella, fiera e produttiva.
Per quanto riguarda l'istinto alla cova , è sicuramente una caratteristica che non si sposa affatto con un alta produzione di uova. Ciò non toglie che di tanto in tanto si manifesta, e che può essere ben utilizzata per la creazione di nuovi nuclei di siciliane nelle fattorie . Quindi prima di demonizzare questa caratteristica ci penserei un pò .

Ciao Nunzio!!!
La Sicliana non è l'unica razza che oggi si vede nelle gabbie da esposizione e che ha avuto origine da polli campagnoli allevati per produrre uova o carne.
Sono comunque d'accordo con te, in effetti anch'io dicevo più o meno le stesse cose in quanto il giudice vede il soggetto in gabbia e se quel soggetto fa le uova non proprio bianche o ha attitudine alla cova a lui poco importa, proprio perchè lì, in quel momento, non lo può appurare.
Poi l'allevatore fa la selezione che ritiene più opportuna. Oltretutto non è detto che un allevatore che non partecipa alle mostre abbia minore importanza di uno che partecipa, l'importante è allevare seguendo uno standard che non è detto che debba essere quello della FIAV, sia ben chiaro.
La diffusione della razza è basilare per la sua sopravvivenza, ma dovrà essere una diffusione di soggetti con caratteristiche ben precise altrimenti cambiando di mano in mano va a finire che della Siciliana originaria gli rimane ben poco.
Questo avveniva anche in passato, basta guardare gli scritti che Peppe ha postato.
Fabri
Fabri

Vi volevo chiedere una cosa ragazzi, ma io ho letto (non mi ricordo dove)che nell'arco della stagione di deposizione,le galline nel 1°ciclo fanno uova un pò più piccole,nel secondo e terzo ciclo raggiungono l'apice dell'uovo più grosso,la mia domanda è che se ho letto bene,ancora siamo all'inizio delle deposizioni,e quindi bisognerà aspettare nei successivi cicli,per avere delle uova più grosse , o sbaglio?

Salvo!

Salvo ha scritto:Vi volevo chiedere una cosa ragazzi, ma io ho letto (non mi ricordo dove)che nell'arco della stagione di deposizione,le galline nel 1°ciclo fanno uova un pò più piccole,nel secondo e terzo ciclo raggiungono l'apice dell'uovo più grosso,la mia domanda è che se ho letto bene,ancora siamo all'inizio delle deposizioni,e quindi bisognerà aspettare nei successivi cicli,per avere delle uova più grosse , o sbaglio?

Salvo!

Ciao Salvo, per incubare è meglio se si usano uova di gallina dal secondo ciclo di deposizione...il pulcino sarà più vigoroso.

Per le gallinelle al primo anno di vita e al loro primo ciclo di deposizione, vale quello che ha detto Peppe ,ma se si vuole utilizzare al meglio il preriodo primaverile si possono incubare tranquillamente le uova delle galline dell'anno precedente anche se al loro primo ciclo staggionale di deposizione.

Ah capisco,adesso mi è chiaro, comunque per me sarà una questione per il prossimo anno!

Salvo.

Io, da profano, vorrei "togliermi un sassolino dalla scarpa"....già da un po' di tempo mi chiedevo come mai sullo standard della Siciliano ritrovo :
UOVO
colore del guscio:da bianco a bruno molto chiaro.

ORECCHIONI
rossi, è tollerata una leggera presenza di bianco.

Ho notato che anche gli allevatori di questo forum preferiscono scegliere uova a guscio bianco (conforme allo standard ovviamente)....ora mi chiedo ma polli ad orecchioni rossi (o almeno che puntino a questo) "generalmente" non depongono uova dal guscio bruno??? Una delle prime cose che ho letto quando mi sono avvicinato al mondo avicolo è stata: orecchione bianco-uovo bianco, orecchione rosso-uovo bruno.....Quanto c'è di vero in questa affermazione??? Le due caratteristiche (orecchione rosso - uovo bianco) sono compatibili??? Faccio un esempio magari non proprio affine con la siciliana.....come alcuni di voi già sanno io allevo un ceppo di polli neri trovati in montagna che presentano un orecchione molto simile a quello delle siciliane (prevalentemente rosso, alcuni con parti bianche) e TUTTE le galline depongono uova dal guscio bruno (alcune leggermente rosato) ma NESSUNA depone uova bianche e io, per quel poco che riesco a fare, cerco di selezionarle ad orecchione rosso.....Mi sapete dare maggiori delucidazioni su questi aspetti??? Fabri...................................................

Egidio ne ho già parlato a suo tempo. Guarda nella cartella "Testa" Tolleranze.