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PeppeTasso
GUI63
ANTONIO VEDANI
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Campine
Dunque ragazzi dopo essermi scervellato per l'inserimento foto,ne ho fatte altre delle mie Campine.Le ho comprate in Inghilterra in primavera prendendo per buono quello che mi e' stato detto dal venditore(come gli avevo chiesto) le 2 femmine sono sorelle ma i galli non hanno parentele ne con le femmine ne tra di loro, per cui ne ho fatto 2 coppie per avere 2 ceppi ed avere poi meno problemi di consanguineita' in seguito.Il gallo della coppia Beta pero' ha avuto un po' di raffreddore e purtroppo la cresta,molto grossa, si e' piegata.Sono ottime ovaiole e depongono quasi tutti i giorni.
Ciao Antonio[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][img]http://i32.[img][url=https://servimg.com/view/15425417/19][/img]
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ANTONIO VEDANI- Utente Junior
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Re: Campine
Grazie Antonio mi fa sempre molto piacere vederli perchè è una razza molto bella in piu' contribuisci ad aumentare la popolazioine che è un gran merito.
Guido
Guido
GUI63- Moderatore
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Re: Campine
Grazie Antonio, gran bella razza!
Una domanda: ma non si dovrebbe chiamare CAMPINE,
Una domanda: ma non si dovrebbe chiamare CAMPINE,
PeppeTasso- Moderatore
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Re: Campine
PeppeTasso ha scritto:Grazie Antonio, gran bella razza!
Una domanda: ma non si dovrebbe chiamare CAMPINE,
Sorry hai ragione Peppe mi confondo sempre!!!!
Ciao grazie Antonio
ANTONIO VEDANI- Utente Junior
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Re: Campine
Ciao Antonio!
Hai una bella razza, mi ha sempre affascinato ed ho sempre letto molto, quando mi capitava, su di lei.
Cerca di aumentare la famiglia mantenedo separate, almeno per alcuni soggetti, le linee di sangue.
Quando poi avrai le spalle coperte si potrà incominciare a parlare, se vorrai, di selezione.
Hai una bella razza, mi ha sempre affascinato ed ho sempre letto molto, quando mi capitava, su di lei.
Cerca di aumentare la famiglia mantenedo separate, almeno per alcuni soggetti, le linee di sangue.
Quando poi avrai le spalle coperte si potrà incominciare a parlare, se vorrai, di selezione.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
"Le spalle coperte"! Come capisco questo tuo consiglio!!
PeppeTasso- Moderatore
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Re: Campine
E' basilare!! Specialmente con le razze rare!!!
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
Fabrizio Focardi ha scritto:Ciao Antonio!
Hai una bella razza, mi ha sempre affascinato ed ho sempre letto molto, quando mi capitava, su di lei.
Cerca di aumentare la famiglia mantenedo separate, almeno per alcuni soggetti, le linee di sangue.
Quando poi avrai le spalle coperte si potrà incominciare a parlare, se vorrai, di selezione.
Buongiorno e grazie.Come dicevo le 2 coppie le tengo rigorosamente separate proprio per avere 2 ceppi diversi e non avere per un po' problemi di consanguineita'.Da quando hanno cominciato ha deporre ho incubato praticamente tutte le uova e fortunatamente ho ottenuto una cinquantina di pulcini,piu' o meno meta' e meta',i primi sono di maggio, un gruppetto di giugno e gli ultimi sono nati il primo di luglio.Essendo io non proprio espertissimo potrebbe gentilmente spiegarmi cosa intende per "Iniziare ha parlare di selezione"?
Grazie Antonio
ANTONIO VEDANI- Utente Junior
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Re: Campine
Intendo dire che la razza Campine è una razza abbandonata da molti Paesi europei. Solo il Paese di origine, il Belgio (con pochi soggetti), e l'Inghilterra la allevano. Quindi sarebbe assurdo e ridicolo consigliarti di elminare un soggetto per un piccolo difetto, cioè vista la sua presenza nel nostro Paese - credo tu sia l'unico ad averla - si può dire che tutto va bene, oltretutto i tuoi soggetti mi piacciono molto.
Quando avrai un buon numero di Campine che assicurino la sopravvivenza della razza, almeno nel tuo allevamento, allora quando dovrai scegliere i soggetti per i gruppi riproduttori potresti cominciare a sceglierli sulla base di uno standard.
Quando avrai un buon numero di Campine che assicurino la sopravvivenza della razza, almeno nel tuo allevamento, allora quando dovrai scegliere i soggetti per i gruppi riproduttori potresti cominciare a sceglierli sulla base di uno standard.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
Il secondo gallo come mai ha la cresta così piegata, forse la claustrazione?
Anche la cresta delle galline sembra un po' troppo impallidita, dovresti provare a farli uscire per qualche ora al giorno se ne hai la possibilità oppure intervenire con somministrazioni di vitamine nella dieta.
Mi piacciono in ogni caso molto, complimenti per la scelta di una razza così rara e che richiederebbe per questo una maggiore diffusione, ne avevo letto tempo fa' ma non ne so molto.
Qualcuno gentilmente saprebbe fornirne una descrizione con le caratteristiche principali?
In particolare sulle origini storiche della razza.
G.
Anche la cresta delle galline sembra un po' troppo impallidita, dovresti provare a farli uscire per qualche ora al giorno se ne hai la possibilità oppure intervenire con somministrazioni di vitamine nella dieta.
Mi piacciono in ogni caso molto, complimenti per la scelta di una razza così rara e che richiederebbe per questo una maggiore diffusione, ne avevo letto tempo fa' ma non ne so molto.
Qualcuno gentilmente saprebbe fornirne una descrizione con le caratteristiche principali?
In particolare sulle origini storiche della razza.
G.
Wildfowl- Utente master
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Località : Milano
Re: Campine
quando sono arrivati dall'inghilterra i soggetti erano molto giovani ma ben fatti e molto uniformi la cosa che più colpisce è tutt'oggi il piumaggio brillante al quale la foto non dà molto risalto,la deposizione giornaliera delle galline,la docilità dei soggetti e sopratutto il piumaggio femminilizzato dei galli.Da maggio ad ora incubando tutte le uova deposte dalle due coppie Antonio ne ha ricavato una cinquantina di pulcini belli e sani dai quali si sceglieranno i riproduttori per il prossimo anno,per fare ciò stò cercando di trovare un possibile contatto con qualcuno che le allevi in Belgio per poter ottenere lo standard da loro usato visto che sullo standard per l'Europa la razza Campine non è annoverata se qualcuno avesse qualche aggancio che ci può aiutare nella ricerca ci farebbe un favore.
La somiglianza con la Braekel viste le due razze a confronto stà solo nella colorazione del piumaggio delle galline che è pressochè uguale,mentre morfologicamente esiste tra di loro un'abisso sia per taglia forma e proporzioni.
PER Wild:le galline quando hanno iniziato la deposizione hanno colorato la cresta di questo colore rosato che continuano a mantenere pur essendo in ottima salute.
La cresta piegata nel gallo non è data da nessun tipo di claustrazione ma da una passata infezione proprio alla stessa che l'ha resa grossa e turgida speriamo che con il tempo si aggiusti anche se ne dubito.
La somiglianza con la Braekel viste le due razze a confronto stà solo nella colorazione del piumaggio delle galline che è pressochè uguale,mentre morfologicamente esiste tra di loro un'abisso sia per taglia forma e proporzioni.
PER Wild:le galline quando hanno iniziato la deposizione hanno colorato la cresta di questo colore rosato che continuano a mantenere pur essendo in ottima salute.
La cresta piegata nel gallo non è data da nessun tipo di claustrazione ma da una passata infezione proprio alla stessa che l'ha resa grossa e turgida speriamo che con il tempo si aggiusti anche se ne dubito.
mazza59- Utente veteran
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Data d'iscrizione : 23.04.10
Re: Campine
L'edizione dello standard belga che ho dedica ben 14 pagine a questa razza e alla sua sorella Braekel evidenziando le poche differenze fra le due.
Era mia intenzione - è in cantiere da diverso tempo - fare un articolo per il nostro notiziario, se troverò il tempo e la voglia lo porterò avanti.
Brevemente......
L'origine dele due razze è comune. La Braekel , antichissima razza, era allevata nella regione di Braekel appunto a Nord-Ovest di Bruxelles. La sua presenza si espandeva comunque al sud fino alla regione francese di Lille e Herginies e al Nord fino alla regione anversese Campine e alla vicina Olanda. Al sud - Nord della Francia - diventò "Pollo di Herginie" (razza francese) mentre nella regione di Campine, sabbiosa e povera di pascolo, la Braekel cominciò a perdere peso ed a diminuire la taglia (anche fino a g. 1200 di differenza). Gli inglesi interessati alla sua bellezza e alla sua alta produzione di uova l'importarono in Inghilterra. Fino ad allora la colorazione ed il disegno non erano “altamente” selezionati. Furono gli inglesi a selezionare soggetti con piumaggio a disegno effeminato creando così ufficialmente nel 1899 la “Campine Fowl” con tanto di standard.
La razza ebbe anche fuori dall'Inghilterra un successo incredibile tanto che in Belgio si crearono due correnti i Braekelisti” ed i “Campinisti”.
Tanto si discuteva, ma la guerra 15/18 contribuì a calmare gli animi. Dopo le discussioni ripresero i nomi diventarono svariati “Pollo di Grammont” o “Pollo di Sottegem” ma anche “Campine-Braekel”.
Fu nel 1962 che il Belgio si decise ad ufficialzzare solo la Braekel, quella che oggi conosciamo, e la Campine si estinse.
In Inghilterra invece tale era e tale rimase.
Era mia intenzione - è in cantiere da diverso tempo - fare un articolo per il nostro notiziario, se troverò il tempo e la voglia lo porterò avanti.
Brevemente......
L'origine dele due razze è comune. La Braekel , antichissima razza, era allevata nella regione di Braekel appunto a Nord-Ovest di Bruxelles. La sua presenza si espandeva comunque al sud fino alla regione francese di Lille e Herginies e al Nord fino alla regione anversese Campine e alla vicina Olanda. Al sud - Nord della Francia - diventò "Pollo di Herginie" (razza francese) mentre nella regione di Campine, sabbiosa e povera di pascolo, la Braekel cominciò a perdere peso ed a diminuire la taglia (anche fino a g. 1200 di differenza). Gli inglesi interessati alla sua bellezza e alla sua alta produzione di uova l'importarono in Inghilterra. Fino ad allora la colorazione ed il disegno non erano “altamente” selezionati. Furono gli inglesi a selezionare soggetti con piumaggio a disegno effeminato creando così ufficialmente nel 1899 la “Campine Fowl” con tanto di standard.
La razza ebbe anche fuori dall'Inghilterra un successo incredibile tanto che in Belgio si crearono due correnti i Braekelisti” ed i “Campinisti”.
Tanto si discuteva, ma la guerra 15/18 contribuì a calmare gli animi. Dopo le discussioni ripresero i nomi diventarono svariati “Pollo di Grammont” o “Pollo di Sottegem” ma anche “Campine-Braekel”.
Fu nel 1962 che il Belgio si decise ad ufficialzzare solo la Braekel, quella che oggi conosciamo, e la Campine si estinse.
In Inghilterra invece tale era e tale rimase.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
TEODORO PASCAL nel suo:Le razze della gallina domestica.
Della Campine così scrive:alla Campine propriamente detta avremo da aggiungere la non meno rinomata poule de Braekel,che differenzia dalla prima solo nel volume:nel resto è perfettamente simile alla Campine,infine essa non è altro che la Campine ingranditasi spontaneamente nella regione di Braekel,dunque una varietà regionale della Campine e non altro.
Mi sembra che i due pareri siano discordanti comunque messe al bando le origini bisogna darsi da fare per ottenere un buono standard per questa razza così rara che ora abbiamo anche in Italia da quel che ho potuto capire il Belgio non ha redatto uno standard della Campine ma solo della Braekel e quindi lo dobbiamo cercare in Inghilterra oppure dobbiamo in base agli animali che verranno allevati nei successivi anni cecare di redigerne un nostro?
Della Campine così scrive:alla Campine propriamente detta avremo da aggiungere la non meno rinomata poule de Braekel,che differenzia dalla prima solo nel volume:nel resto è perfettamente simile alla Campine,infine essa non è altro che la Campine ingranditasi spontaneamente nella regione di Braekel,dunque una varietà regionale della Campine e non altro.
Mi sembra che i due pareri siano discordanti comunque messe al bando le origini bisogna darsi da fare per ottenere un buono standard per questa razza così rara che ora abbiamo anche in Italia da quel che ho potuto capire il Belgio non ha redatto uno standard della Campine ma solo della Braekel e quindi lo dobbiamo cercare in Inghilterra oppure dobbiamo in base agli animali che verranno allevati nei successivi anni cecare di redigerne un nostro?
mazza59- Utente veteran
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Re: Campine
Impensabile che debba essere l'Italia a redigere lo standard, di una razza non sua oltretutto, e sulla base degli animali che ha, che possono essere buoni ma anche non esserlo. Mai cucire uno standard addosso ad un pollo a meno che non sia una nuova razza. E la Campine, la Siciliana ecc. tutto sono meno che nuove razze.
Dal momento che i soggetti presenti in Italia sono di selezione inglese penso sia più opportuno selezionarli sulla base del loro standard. Ho comunque anche lo standard belga e francamente le differenze fra i due sono minime. Il peso, peculiare per queste due razze, è uguale nei due standard. Ho stima e rispetto per Teodoro Pascal e ho quasi tutti i suoi i suoi lavori, che conservo gelosamente, ma i libri belgi che ho tutti concordano con l'origine che ho sopra riportato.
Datemi un po' di tempo e tradurrò lo standard inglese.
Dal momento che i soggetti presenti in Italia sono di selezione inglese penso sia più opportuno selezionarli sulla base del loro standard. Ho comunque anche lo standard belga e francamente le differenze fra i due sono minime. Il peso, peculiare per queste due razze, è uguale nei due standard. Ho stima e rispetto per Teodoro Pascal e ho quasi tutti i suoi i suoi lavori, che conservo gelosamente, ma i libri belgi che ho tutti concordano con l'origine che ho sopra riportato.
Datemi un po' di tempo e tradurrò lo standard inglese.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
Naturalmente lo standard andrà riportato alla dimensione dello standard italiano, ma per questo c'è tempo.
CAMPINE
( Standard Gran Bretagna)
Origine: Belgio
La Campine è una antica razza belga famosa per produrre uova nella stagione invernale, benché non sia tenuta ha raggiunto una certa notorietà perché ha svolto un ruolo preponderante per l’opera di collegamento di autosessabilità. La curiosità dei ricercatori genetici di Cambridge è stata causata dal atto che la Campine non è come si potrebbe supporre una razza barrata come la Plymouth Rock. La differenza portò alla creazione della razza) Cambar autesessabile (razza da produzione, ndr).
Caratteristiche Generali
Gallo
Tipo: tronco largo, solido e compatto. Dorso piuttosto lungo che si restringe verso la coda. Petto pieno e arrotondato. Ali larghe e ordinatamente chiuse. Coda portata abbastanza alta e ben aperta. I galli Campine hanno piumaggio effeminato, senza falciformi e penne della mantellina e dorso appuntite.
Le ultime due penne della coda leggermente arcuate.
Testa: moderatamente lunga, spessa, incline ad allargarsi. Becco piuttosto corto. Occhi prominenti. Cresta singola, dritta, di media misura, denti regolarmente tagliati, il lobo non segue la linea della nuca ma sta ben distaccato; libera da escrescenze. Faccia liscia. Orecchioni preferibilmente a forma di mandorla, di media misura, senza pieghe. Bargigli lunghi e fini.
Collo: moderatamente lungo e ben coperto dalle penne del collo. La formazione delle penne del collo nella Campine è chiamata mantella (cappa) (questo è precisato proprio per la forma delle penne che non sono a punta come le lanceolate che loro in genere non chiamano mantellina ma Hackle Feathers , ndr).
Zampe e piedi: gambe moderatamente lunghe. Tarsi e piedi senza penne. Dita, quattro, snelle e ben aperte.
Gallina
Con le eccezioni della cresta semplice che cade graziosamente da un lato della faccia, le caratteristiche generali sono simili a quelle del gallo,
salvo quelle per la naturale differenza di sesso.
Varietà
(Per questo rileggete il mio articolo sulle colorazioni dell’Amburgo http://www.fiav.info/html/5cts/cts066_003.html vi sarà molto utile, ndr.).
Oro Barrato
Gallo e Gallina
Testa e mantellina di un ricco oro, non giallo dilavato. Il resto verde scarabeo a barre su un colore di fondo oro carico.
Ogni penna deve essere barrata trasversalmente con la fine della penna oro, le barre devono essere chiare e con confini ben definiti, devono essere attraverso la penna in modo da formare il più vicino possibile degli anelli intorno al corpo tre volte più larghi del colore di fondo (oro). Sul petto e nella parte inferiore del corpo le barrature dovrebbero essere diritte o leggermente curve; sul dietro spalle, sella e coda possono avere un disegno a forma di “V”, ma preferibilmente diritte.
Argento Barrato
Gallo e Gallina
Testa e mantellina bianco puro. Il resto verde scarabeo a barre su un colore di fondo bianco puro il disegno come nella Oro Barrato.
Nei due sessi e varietà
Becco color corno. Occhi bruno scuro con pupilla nera. Cresta, faccia e bargigli rosso vermiglio. Orecchioni bianchi. Tarsi e piedi prevalentemente blu. Unghie corno.
Pesi
Gallo: kg. 2,700
Gallina: kg. 2,250
Scala dei Punti
Taglia 10
Testa (cresta 5, occhi 5, lobo 5) 15
Colore (mantellina 12, riflessi 10) 22
Coda (sviluppo e portamento) 8
Tarsi e piedi 5
Disegno 30
Condizioni 10
Totale 100
Interpretazione
L’ideale è un animale chiaramente, distintamente e regolarmente barrato su tutto il corpo con la sola eccezione della sua mantellina che dovrebbe essere del colore di fondo del corpo. Così che prendendo i cinque principali punti - vale a dire la mantellina, la parte superiore (che include il dorso le spalle e la sella), la coda, le ali e il petto - ognuno è della stessa importanza dell’altro, e si richiede ai giudici di tenere a mente che un esemplare che eccelle in uno o due particolari, ma difetta negli altri non dovrebbe avere possibilità contro uno che abbia una buona media di merito complessiva. Attenzione speciale dovrebbe essere data alla taglia, alla tipologia e pienezza della parte anteriore nell’allevare e giudicare la Campine.
Difetti Gravi
Penne della mantellina o della sella appuntite nel gallo. Barre e colore di fondo di uguale larghezza. Colore di fondo disegnato. Lobo della cresta troppo vicino alla nuca. Punte o denti ai lati della cresta. Tarsi di altro colore che blu. Bianco nella faccia. Occhi rossi. Presenza di cuscinetti nella gambe. Ogni deformità. Pigmentazione scura nella cresta della gallina. Unghie bianche. Becco blu ardesia. Nero intorno agli occhi.
CAMPINE
( Standard Gran Bretagna)
Origine: Belgio
La Campine è una antica razza belga famosa per produrre uova nella stagione invernale, benché non sia tenuta ha raggiunto una certa notorietà perché ha svolto un ruolo preponderante per l’opera di collegamento di autosessabilità. La curiosità dei ricercatori genetici di Cambridge è stata causata dal atto che la Campine non è come si potrebbe supporre una razza barrata come la Plymouth Rock. La differenza portò alla creazione della razza) Cambar autesessabile (razza da produzione, ndr).
Caratteristiche Generali
Gallo
Tipo: tronco largo, solido e compatto. Dorso piuttosto lungo che si restringe verso la coda. Petto pieno e arrotondato. Ali larghe e ordinatamente chiuse. Coda portata abbastanza alta e ben aperta. I galli Campine hanno piumaggio effeminato, senza falciformi e penne della mantellina e dorso appuntite.
Le ultime due penne della coda leggermente arcuate.
Testa: moderatamente lunga, spessa, incline ad allargarsi. Becco piuttosto corto. Occhi prominenti. Cresta singola, dritta, di media misura, denti regolarmente tagliati, il lobo non segue la linea della nuca ma sta ben distaccato; libera da escrescenze. Faccia liscia. Orecchioni preferibilmente a forma di mandorla, di media misura, senza pieghe. Bargigli lunghi e fini.
Collo: moderatamente lungo e ben coperto dalle penne del collo. La formazione delle penne del collo nella Campine è chiamata mantella (cappa) (questo è precisato proprio per la forma delle penne che non sono a punta come le lanceolate che loro in genere non chiamano mantellina ma Hackle Feathers , ndr).
Zampe e piedi: gambe moderatamente lunghe. Tarsi e piedi senza penne. Dita, quattro, snelle e ben aperte.
Gallina
Con le eccezioni della cresta semplice che cade graziosamente da un lato della faccia, le caratteristiche generali sono simili a quelle del gallo,
salvo quelle per la naturale differenza di sesso.
Varietà
(Per questo rileggete il mio articolo sulle colorazioni dell’Amburgo http://www.fiav.info/html/5cts/cts066_003.html vi sarà molto utile, ndr.).
Oro Barrato
Gallo e Gallina
Testa e mantellina di un ricco oro, non giallo dilavato. Il resto verde scarabeo a barre su un colore di fondo oro carico.
Ogni penna deve essere barrata trasversalmente con la fine della penna oro, le barre devono essere chiare e con confini ben definiti, devono essere attraverso la penna in modo da formare il più vicino possibile degli anelli intorno al corpo tre volte più larghi del colore di fondo (oro). Sul petto e nella parte inferiore del corpo le barrature dovrebbero essere diritte o leggermente curve; sul dietro spalle, sella e coda possono avere un disegno a forma di “V”, ma preferibilmente diritte.
Argento Barrato
Gallo e Gallina
Testa e mantellina bianco puro. Il resto verde scarabeo a barre su un colore di fondo bianco puro il disegno come nella Oro Barrato.
Nei due sessi e varietà
Becco color corno. Occhi bruno scuro con pupilla nera. Cresta, faccia e bargigli rosso vermiglio. Orecchioni bianchi. Tarsi e piedi prevalentemente blu. Unghie corno.
Pesi
Gallo: kg. 2,700
Gallina: kg. 2,250
Scala dei Punti
Taglia 10
Testa (cresta 5, occhi 5, lobo 5) 15
Colore (mantellina 12, riflessi 10) 22
Coda (sviluppo e portamento) 8
Tarsi e piedi 5
Disegno 30
Condizioni 10
Totale 100
Interpretazione
L’ideale è un animale chiaramente, distintamente e regolarmente barrato su tutto il corpo con la sola eccezione della sua mantellina che dovrebbe essere del colore di fondo del corpo. Così che prendendo i cinque principali punti - vale a dire la mantellina, la parte superiore (che include il dorso le spalle e la sella), la coda, le ali e il petto - ognuno è della stessa importanza dell’altro, e si richiede ai giudici di tenere a mente che un esemplare che eccelle in uno o due particolari, ma difetta negli altri non dovrebbe avere possibilità contro uno che abbia una buona media di merito complessiva. Attenzione speciale dovrebbe essere data alla taglia, alla tipologia e pienezza della parte anteriore nell’allevare e giudicare la Campine.
Difetti Gravi
Penne della mantellina o della sella appuntite nel gallo. Barre e colore di fondo di uguale larghezza. Colore di fondo disegnato. Lobo della cresta troppo vicino alla nuca. Punte o denti ai lati della cresta. Tarsi di altro colore che blu. Bianco nella faccia. Occhi rossi. Presenza di cuscinetti nella gambe. Ogni deformità. Pigmentazione scura nella cresta della gallina. Unghie bianche. Becco blu ardesia. Nero intorno agli occhi.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
Davvero interessante, il reportage e le descrizioni.
Un ringraziamento anche per lo standard.
G.
Un ringraziamento anche per lo standard.
G.
Wildfowl- Utente master
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Re: Campine
grazie mille per lo standard vedremo se i pollastrelli crescendo vi rientreranno
mazza59- Utente veteran
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Re: Campine
Wildfowl ha scritto:Il secondo gallo come mai ha la cresta così piegata, forse la claustrazione?
Anche la cresta delle galline sembra un po' troppo impallidita, dovresti provare a farli uscire per qualche ora al giorno se ne hai la possibilità oppure intervenire con somministrazioni di vitamine nella dieta.
Ciao Giuseppe purtroppo il gallo aveva la cresta molto sviluppata e in seguito ad una forma febbrile con infezione gli si e' piegata.Come detto,anche da Giovanni,la cresta delle femmine invece ha sempre avuto quel colore roseo effettivamente un po' palliduccio,ma ti assicuro che stanno benissimo e depongono un numero spropositato di uova.Darei qualsiasi cosa per poterle far pascolare all'aperto ma non ne ho la possibilita';Cmq oltre ad una buona integrazione vitaminico-minerale do loro foraggi freschi come erba medica,carote,erba e insalata.......ma pagherei per vederli razzolare in un prato!!
Ciao Antonio
G.
ANTONIO VEDANI- Utente Junior
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Re: Campine
mi sembra che della siciliana vi sia uno standard redatto dagli americani e uno redatto dagli inglesi che della livorno ve ne siano ben quattro uno redatto dagli americani uno dagli inglesi uno dagli olandesi e uno dai tedeschi della campine già parliamo di uno standard redatto dagli inglesi conclusione questi altri paesi non hanno trovato impensabile redigere uno standard di una razza non loro.
mazza59- Utente veteran
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Re: Campine
Accidenti ragazzi non si finisce mai di imparare cose nuove ed e' proprio questo che mi piace dei forum!Anche se discordanti le 2 citazioni di Giovanni e Fabrizio ci forniscono fonti storiche piu' approfondite e molto interessanti!Pensate che quello che sapevo io era semplicemente cio' che riporta il sito di agraria sulle razze dei polli:alla voce Campine dice:"taluni studiosi considerano la Brakel una varieta' della Campine" alla voce Brakel:" originì incerte:alcuni la considerano una varieta' della Campine"!!!
Cmq sarei molto grato a chiunque avesse dei titoli di testi sull'avicoltura ( Con anche la casa editrice)che si possano ancora reperire dove poter approfondire e migliorare le mie superficiali conoscenze e informazioni.
Grazie a tutti e buona domenica Antonio
Cmq sarei molto grato a chiunque avesse dei titoli di testi sull'avicoltura ( Con anche la casa editrice)che si possano ancora reperire dove poter approfondire e migliorare le mie superficiali conoscenze e informazioni.
Grazie a tutti e buona domenica Antonio
ANTONIO VEDANI- Utente Junior
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Re: Campine
A proposito dello standard continuo comunque a pensarla così: ridicolo pensare che l'Italia debba redigere uno standard della Campine boicottando quello belga e quello inglese, oltretutto per dei soggetti importati dall'Inghlterra.
Per le altre razze il discorso sarebbe comunque molto, ma molto più lungo, ne ho in più occasioni parlato e scritto ampiamente, mi auguro pertanto che molti sappiano di cosa sto parlando.
Non conosco libri in lingua italiana da consigliare, i testi di cui mi avvalgo per le mie ricerche sono tutti di Paesi stranieri se si fa eccezione per quelli italiani editi in altri tempi da validissimi scrittori.
Per le altre razze il discorso sarebbe comunque molto, ma molto più lungo, ne ho in più occasioni parlato e scritto ampiamente, mi auguro pertanto che molti sappiano di cosa sto parlando.
Non conosco libri in lingua italiana da consigliare, i testi di cui mi avvalgo per le mie ricerche sono tutti di Paesi stranieri se si fa eccezione per quelli italiani editi in altri tempi da validissimi scrittori.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
non penso sarà necessario redigere un nuovo standard per la campine visto che già ne esistono due ho solo voluto far notare ai lettori del forum che in molti altri paesi fanno lo standard di una razza non loro e poi con piccoli artefici di dicitura fanno sì che la razza sia loro vedi tacchino tedesco colorazione narraganset oppure il twentsee olandese diventato kraienkoppe e anche la faverolle diventata di selezione tedesca e via dicendo se ne potrebbero indicare molte altre e anche noi dal canto nostro abbiamo apportato modifiche allo standard della cocincina sul colore delle zampe nella colorazione nera visto che da anni nere con zampe gialle non se ne vedevano più, invece che completamente gialle,di giallo se ne richiede solo la pianta con buona pace per chi alleva.Purtroppo però vista la tenacia di alcuni giovani allevatori di cocincina che armati di voglia di allevare e portafoglio ben fornito i quali gironzolando per varie mostre europeee hanno racimolato dei bei soggetti neri a zampe gialle mi hanno chiesto che fare per le mostre italiane?ho risposto scherzosamente fateli con le zampe nere per l'Italia e con zampe gialle ogni tre anni per il campionato europeo.
Tutto questo solo per dire che lo standard di una razza allevata lo può fare o modificare qualsiasi paese a seconda della popolazione di polli che si ritrova in casa e questo non è sicuramente una bella cosa.
Tutto questo solo per dire che lo standard di una razza allevata lo può fare o modificare qualsiasi paese a seconda della popolazione di polli che si ritrova in casa e questo non è sicuramente una bella cosa.
Ultima modifica di mazza59 il Dom 18 Lug 2010, 14:57 - modificato 1 volta.
mazza59- Utente veteran
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Re: Campine
Voglio precisare, per non far incorrere in errore qualche allevatore, che il nostro standard della Cocincina Nana, nella parte dello standard morfologico i tarsi li richiede gialli, e solo gialli. Solo alla colorazione Nera è così scritto: Tarsi: ammessi nerastri, ma con pianta del piede gialla. Questo non vuol dire che non debbano essere gialli. Tutto ciò che è ammesso non è richiesto!!! Consiglio chiunque di leggere molto bene lo standard prima di dare consigli, anche scherzosi.
Ho sempre sostenuto, anche in E.E., che sia il Pese di origine a dettare legge sulle proprie razze e non me la sento di predicare bene e razzolare male. Ho sempre criticato l'operato della Germania sia per il ridicolo caso del Tacchino Narraganset, sono stato il primo a farlo e l'ho anche scritto sul Notiziario FIAV, come pure per le Twentse, la Wyandotte Nana e ultimamente anche per la Barneveld e anche altre che non ricordo, tanto da essere considerato un rompiscatole. Non posso comunque incolpare l'America, la Gran Bretagna e neanche l'Olanda, se hanno redatto un loro standard per la Livorno o la Siciliana in quanto lo hanno fatto prima di noi valorizzando le nostre razze quando ancora noi non ci pensavamo nemmeno. Anche in questo forum ho poco fa sostenuto che non è giusto confezionare uno standard addosso ai polli esistenti, ma l'inverso, selezionare i soggetti secondo lo standard.
Ho sempre sostenuto, anche in E.E., che sia il Pese di origine a dettare legge sulle proprie razze e non me la sento di predicare bene e razzolare male. Ho sempre criticato l'operato della Germania sia per il ridicolo caso del Tacchino Narraganset, sono stato il primo a farlo e l'ho anche scritto sul Notiziario FIAV, come pure per le Twentse, la Wyandotte Nana e ultimamente anche per la Barneveld e anche altre che non ricordo, tanto da essere considerato un rompiscatole. Non posso comunque incolpare l'America, la Gran Bretagna e neanche l'Olanda, se hanno redatto un loro standard per la Livorno o la Siciliana in quanto lo hanno fatto prima di noi valorizzando le nostre razze quando ancora noi non ci pensavamo nemmeno. Anche in questo forum ho poco fa sostenuto che non è giusto confezionare uno standard addosso ai polli esistenti, ma l'inverso, selezionare i soggetti secondo lo standard.
Fabrizio Focardi- Esperto
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Re: Campine
non ho parlato di cocincina in generale ma solo della colorazione nera quindi nessun allevatore per questa discussione andrà ad incorrere in errori per la colorazione dei tarsi,ammettendo i tarsi nerastri vuol dire che agli allevatori è concesso ma solo in Italia di portare alle mostre cocincina con questo difetto di colorazione a scapito di quella che può essere una selezione mirata per ottenere soggetti a tarso giallo che in effetti esistono.Il consiglio scherzoso è scaturito da una domanda fattami da un'allevatore che a settembre andrà in Olanda al cocin-day ed avendo i polli con le due colorazioni dei tarsi ed essendo in entrambi i casi ottimi soggetti gli ho spiegato che in Olanda i soggetti a tarsi nerastri sarebbero fortemente penalizzati se non squalificati.Purtroppo a volte si arriva a dei punti morti dove non è più possibile selezionare dei soggetti di determinate razze secondo il vigente standard e si devono apportare le opportune modifiche guardando così come sono i polli esistenti.Se dovessimo selezionare la livorno secondo i disegni del Prof.Alessandro Ghigi avremmo dei bei galli con creste non che seguono la linea della nuca ma ben a bandierina come la leghorn american-type.La ancona secondo vecchie fotografie era molto più tozza e non così slanciata come la vediamo ora e che dire della valdarno pollo basso sui tarsi corpo lungo e cilindrico con il dorso pendente verso la coda la quale non doveva essere ricca di falciformi ma contenuta, quella che vediamo oggi è ben diversa.Evidentemente i polli si evolvono e dopo ripetuti sforzi di contenimento se la razza non riesce a rientrare in certi canoni è doveroso apportare modifiche allo standard al fine di evitare fatiche inutili agli allevatori .
mazza59- Utente veteran
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Re: Campine
Per quanto riguarda la Cocincina Nana perchè di questa razza abbiamo concesso e non richiesto i tarsi nerastri - e non neri -, sia ben chiaro che anche lo Standard per l'Europa concede un velo grigio per la gallina. In Olanda ho visto anche Cocincine Nane con tarsi non propriamente gialli e non per questo eliminate, ma tollerate.
Ripeto le caratteristiche amesse non sono richieste, ma tollerate!
Le evoluzioni non avvengono in pochi mesi come è successo per la Valdarno e per evoluzione non si intende l'immisione di sangue di altre razze per accellerare il recupero di una caratteristica.
Comunque se questa è l'avicoltura che volete non contate sulla mia collaborazione.
Ripeto le caratteristiche amesse non sono richieste, ma tollerate!
Le evoluzioni non avvengono in pochi mesi come è successo per la Valdarno e per evoluzione non si intende l'immisione di sangue di altre razze per accellerare il recupero di una caratteristica.
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Fabrizio Focardi- Esperto
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