Archeologia ed antiche sculture di una volta

Archeologia,megaliti,antichi palazzi,gravine,grotte rupestri,antiche sculture e fontane.
Oggi con le moderne attrezzature e con nuovi materiali scoperti,fare determinati lavori viene sempre più facile,ma una volta come facevano con il loro duro lavoro e con pochi attrezzi fare determinate, bellissime e precise sculture, alti megaliti,grotte, chiese scavate sulla roccia, fontane, contenitori in pietra per abbeverare le galline ed altri animali e soprattutto come hanno fatto a costruire il grande ed immenso Vaticano,come tantissimi antichi palazzi, castelli e piramidi che abbiamo in Sicilia come in tutte le parti del mondo?

[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img]
Grotte ed antiche fontane scavate e scolpite sulla roccia per abbeverare le mandrie di buoi,capre e pecore,alcuni antichi scifi (contenitori in pietra) per abbeverare le galline ed alti animali da cortile delle zone del nisseno.

Davvero belli, e lo stato di semi abbandono gli conferisce un non so cosa di ancora più misterioso, antico. Affascinante davvero...

Palazzo Bauffremont (Moncada) di Caltanissetta.
[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img]
Come aveva pure raccontato l’amico bravo scultore ed appassionato di animali e natura Giovanni,queste figure antropomorfe scolpite e vari altri lavori di intaglio,mensoloni in pietra che dovevano sorreggere la lunghissima balconata che circondava il piano nobile,con le figure antropomorfe e zoomorfe e tutte le cornici delle porte e delle finestre interne ed esterne,erano state scolpite da un frate cappuccino, Fra Pietro da Genova alcuni secoli fa.
Questo splendido palazzo nobiliare,allora purtroppo non venne mai portato a termine a causa del tramonto del potere del principe Luigi Guglielmo di Sicilia.
Nel 1915 Maria Giovanna di Bauffremomt, consentì la costruzione nel cortile del palazzo,di un grande salone in stile liberty con sovrastante galleria adibito prima per le rappresentazioni teatrali e poi come sala cinematografica. Attualmente il palazzo è gestito dalla società GEI spa.

Mazzara del vallo .

Un giorno la Sicilia la vorrò visitare tutta!

specie nell'interno e nei monti

GalloER ha scritto:Un giorno la Sicilia la vorrò visitare tutta!

specie nell'interno e nei monti

Ma certamente che devi venirla ha visitare,vi sono tantissime cose da vedere : le montagne delle Madonie,l'Etna,i monti Iblei,i Nebrodi,i monti Sicani, monumenti, grotte,antichi palazzi con bellissime sculture,paesini di montagna panoramici,numerosi castelli,il castello incantato di Mussomeli dove ogni tanto appare il fantasma Viscardo De la Portes di cui tante donne ne sono innamorate e spesse volte per lui litigano,ma alla fine si mettono d'accordo, chiese ecc. A proposito di antiche chiese,ve ne sono pure bellissime in Calabria,dove tantissimi anni fà ho visitata la chiesa della Madonna dei Polsi all'interno dei bellissimi boschi dell'Aspromonte,vicino la villa di Vibo Valentia vi è una bellissima chiesa con all'interno delle sculture e statue fatte con tantissima precisione,che assomigliano tantissimo hai volti umani viventi,insomma da andare ha visitare come in tanti altri posti.
La nostra bella Italia è piena di tantissime meraviglie da visitare.

[img][/img]

Che bello! I monti Siciliani li vorrei proprio vedere, chissà quante chiesette di pietra nascondono!

Anticamente contadini e pastori costruivano nelle campagne nei pressi dei loro fabbricati rurali, delle piccole chiesette in pietra con l'immagine della madonna e che andavano ha pregarla spesso,specialmente la domenica.Le donne dei contadini e pastori, pregavano la madonna affinchè ci faceva tante grazie: chiedevano di fare crescere i loro bambini sani ed in ottima salute per poi da adulti continuare il lavoro dei genitori, di avere ottimi raccolti nei campi di grano, nelle vigne per fare il buon vino, per gli alberi da frutto e per gli ortaggi affinchè ci producevano buoni frutti per il fabbisogno di tutta la famiglia, per le capre e pecore che ci producevano sempre il buon latte per fare tanto formaggio e ricotta e cosi vendere questi prodotti e potersi comprare tutto quello che serviva in famiglia e per le Galline Siciliane che ci producevano abbastanza uova per mangiarli e quelle in esubero verderli pure in città.

[img][/img][img][/img]
Antica e piccola chiesetta rurale con albero di fico "varietà incoronata". I vecchi contadini spesso piantavano un albero di fico nei pressi delle chiese,per poi alla fine delle preghiere, farsi pure la bocca dolce con i gustosi frutti è questa varietà di fico, l'hanno battezzata incoronata come la corona della Madonna.

Ma che meraviglia! Dove si trova questa chiesetta?

GalloER ha scritto:Ma che meraviglia! Dove si trova questa chiesetta?

Nelle zone rurali del nisseno.

Antica fontana con l'acqua che sgorga dalla vicina sorgente.
[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img]
Antica fontana di San Cono di Polizzello nel nisseno,dove anticamente si andava ha prendere l'acqua da bere dalla sorgente, per lavare e per abbevarare cavalli, muli, asini, mandrie di buoi, capre e pecore e la vicinissima sorgente dove sgorga l'acqua dalla roccia, all'ombra di un albero di fico e diverse piante medicinali di "capelvenere". Queste erbe crescono nelle vicinanze delle sorgenti dove vi e sempre umidità e sono molto utili nelle cure delle infezioni delle vie respiratorie,per il raffreddore, la tosse, il catarro, l'asma, depura il sangue ecc. Di questa pianta si raggolgolo i rametti verdi ed in mazzetti si fanno essiccare all'ombra e dopo averli sminuzzate, le foglie ed i piccoli steli si conservano in barattoli di vetro e si possono conservare per diverso tempo, per poi usarli per il raffereddore ho per qualsiasi altro problema: mettere due cucchiai di foglie in un quarto di acqua calda per 10 minuti, filtrare, aggiungere un cucchiaio di miele e bere 2-3 tazze al giorno per due giorni.

Chissà i vecchi ed antichi rimedi contadini che racchiudono questi posti da favola!

GalloER ha scritto:Chissà i vecchi ed antichi rimedi contadini che racchiudono questi posti da favola!

I vecchi contadini e pastori di una volta,conescevano tante erbe medicinali è con i pochi guadagni che ricavavano dall'agricoltura e dalla pastorizia,non andavano mai ha comprare medicine in farmacia, (tranne quando ve ne era assolutamente di bisogno). Per guarire il mal di pancia,usavano la carne della volpe (ved.Storie di una volta),per il mal di gola il miele di Eucaliptus, per il raffreddore ed altri problemi respiratori le foglie di capelvenere, per i porri il latte di fico acerbo, per l'impotenza durante la vecchiaia il petrosino (pezzemolo) verde "ora la pillola blù",le spezie ed altre erbe,come purgante diversi carciofi,per le ferite l'olio di Iperico, un'erba che cresce nelle colline e nei terreni non coltivate tra le rocce dove cresce pure l'origano,questa erba si raccoglie alla fine di maggio ed esiste sia l'Iperico femmina che quello maschio e dopo la raccolta si metteno insieme all'interno delle bottiglie di vetro ben pressato fino a riempirla con aggiunta di olio d'oliva, poi si mette a maturare nel balcone al sole per 40 giorni, fino ha quando diventa di colore rosso e si può usare non solo per le nostre ferite, ma pure per le ferite di qualsiasi animale anche le più profonde è quest'olio li guarisce benissimo senza lasciare nessun segno di cicatrice.
In'oltre vi sono tantissime altre erbe medicinali che una volta usavano i nostri vecchi antenati.
Pertanto penso,che tutte quelle cose,tutti quei rimedi di una volta,compresi tutti i nomi, soprannomi e colori che battezzavano agli animali i nostri vecchi avi di una volta, devono rimanere è dobbiamo continuare ha chiamarli noi, anche perchè loro ci hanno imparate tantissime cose è per questo meritano il massimo rispetto,anche perchè la maggioranza di queste straordinarie persone anziane non esiste più.

Magnifico. Veramente unica la tradizione Siciliana e Italiana in generale. Anche dalle mie parti ci sono rimedi simili, sarebbe bellissimo saperli tutti. Salvo fai altre foto se puoi nei dintorni di quella chiesetta e dei luoghi del Nisseno, anche vederlo da così lontano è qualcosa che ti tocca il cuore. Pensa vederlo dal vivo. Siete fortunati voi Siciliani, siamo fortunati noi Italiani.

[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img]
Dall'alto iperico femmina,maschio e femmina e maschio.

Bravo Salvo !Anche tu conosci l'iperico buono anche per le scottature solari ,l'ho utilizzo tutti gli anni .

apollo12 ha scritto:Bravo Salvo !Anche tu conosci l'iperico buono anche per le scottature solari ,l'ho utilizzo tutti anni .

Ma certamente che l'Iperico serve pure per tantissime altre cose.
Io ne ho ancora una bottiglietta dell'anno scorso ed un'altra l'ho ceduta ad un pastore per curare le sue ferite che spesso capitano durante i duri lavori di campagna e per quelle degli animali. Questa stagione non ne ho raccolto,però il prossimo hanno devo raccoglierla quando vado pure per l'origano.
Tu l'Iperico lo conosci pure è lo vai ha raccogliere allora? Nelle colline di Pizzo Carano, Giuffarrone e Monte Mimiani ve ne deve essere abbastanza,compreso l'origano.
Quindi quando si ci va,si può fare come dire: con una fava due piccioni.

Origano selvatico? Dove cresce?

GalloER ha scritto:Origano selvatico? Dove cresce?

Nei terreni incolti ,sopra le rocce e vicino le pietre delle colline e montagne.

Che bello!! Che meraviglia!!! Hai qualche foto?

Lo raccogli mai l'origano selvatico? Che ne facevano i pastori?

GalloER ha scritto:Che bello!! Che meraviglia!!! Hai qualche foto?

Lo raccogli mai l'origano selvatico? Che ne facevano i pastori?

Ma certamente che lo raccolgo,ogni anno ai primi di giugno,lo faccio asciugare in mazzetti appesi all'ombra nel garage e dopo averlo sminuzzato,si sistema nei contenitori di vetro per poi usarlo per le insalate e per dare gusto ai polli siciliani cotti al forno ed allo spiedo.

Ma che bello! Hai qualche foto?

Altre aromatiche selvaitche ci crescono li in zona?

Antichissima abitazione scavata sulla roccia di contrada Pizzo Carano a San Cataldo (CL), una volta abitata, poi per diversi anni abbandonata ed adesso restaurata, dove si notano alcune porte,finestre e delle grotte.
Nella nostra provincia,vi sono diverse altre antiche grotte e grotte-abitazioni scavate sulla roccia ed altre naturali.


[img][/img][img][/img]

Che meraviglia! Ma la gente abitava dentro alla roccia?

GalloER ha scritto:Che meraviglia! Ma la gente abitava dentro alla roccia?

Può risponderti Giovanni,vecchio volpone del luogo è bravissimo scultore ed esperto di archeologia.
Nei pressi di questa antica meraviglia,vi è pure Villa Isabella,una antica e bellissima costruzione che sembra una chiesa.
[img][/img][img][/img]
Antica Villa Isabella,costruita sopra una collina e circondata da diversi alberi, da dove si osserva una bella veduta di quel territorio.
Chissà come mai l'anno battezzata cosi'? Forse in orore di qualche bellissima fanciulla figlia di chi l'ha fatta costruire che allora si chiamava con quel nome.