Riecco le "Foto intererssanti"..

In un altro forum avevo tempo fa inserito delle foto scattate in un castello-museo...

Ecco:

...."Ciao. Da una collezione privata di un Barone siciliano vissuto tra '800 e '900 (1827-1908), ampelografo e viticoltore (nel suo campo sperimentale coltivò ca. 4000 specie di vitigni), che nella sua villa aveva realizzato un museo ornitologico, un rudimentale osservatorio meteorologico, un gabinetto d'imbalsamazione, una piccola rilegatoria per libri, una brillante biblioteca di ca. 14.000 volumi, ho scattato alcune foto....interessanti a mio avviso, quanto meno per il valore storico-avicolo."

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Assolutamente interessanti!!!!!!
Chi ci dice che non siano Tripolina x Pollo Autoctono Siciliano?
Ovviamente la colorazione non è quella che conosciamo, la coda è bianca o giù di lì, ma chi ci ha mai detto com'erano gli F1 di tale incrocio?
Pensi di poter avere qualche notizia in più???
Peppe, lo Sherlok Holmes della Sicliana.

Ciao peppe...
Come è finità la gita che dovevi organizzare per andare a vadere di persona quei soggetti impagliati ed eventuali scritti?

Fabrizio Focardi ha scritto:Assolutamente interessanti!!!!!!
Chi ci dice che non siano Tripolina x Pollo Autoctono Siciliano?
Ovviamente la colorazione non è quella che conosciamo, la coda è bianca o giù di lì, ma chi ci ha mai detto com'erano gli F1 di tale incrocio?
Pensi di poter avere qualche notizia in più???
Peppe, lo Sherlok Holmes della Sicliana.

Nella discussione sui tarsi salice o ardesia , ero io lo Sherlok Holmes, ora e Peppe.
Alla fine, chi lo è dei due???

Scusa Nunzio, non ti volevo spodestare, be decidete voi uno è Sherlok e l'altro e Mr. Watson.

NunzioCristaudo.. ha scritto:Ciao peppe...
Come è finita la gita che dovevi organizzare per andare a vedere di persona quei soggetti impagliati ed eventuali scritti?

Il nostro amico ci aspetta, per me anche la prossima settimana.

Organizza e fammi sapere. Io mi libero.

Qualcuno di voi mi ha chiesto informazioni sul Barone in questione, eccole...

http://www.siciliatv.org/sezione_news/news.asp?id=1611

Storia molto particolare e singolare....un uomo di grande cultura e personalità il vostro barone; molto tristi alcuni passaggi della sua vita.....

NunzioCristaudo.. ha scritto:Organizza e fammi sapere. Io mi libero.

....vengo anch'io ... recitara Jannacci Enzo .....

Grande uomo il Barone!

salve a tutti mi chiamo Casesa e sono un piccolo allevatore di Agrigento ( allievo di peppe tasso )
Ho visto personalmente le galline sicilane impagliate dal grande barone mendola Le galline sono l'unico esemplerare visibile della gallina siciliana
, tutto il resto è teoria

E come quando hanno scoperto un mammut nel polo nord ; gli studiosi da quel giorno hanno dovuto mettere da parte la teoria e partire da capo con l'esemplare che avevano.
Il barone Mendola ha lasciato ai posteri una collezione di inestimabile valore di animali di prima scelta che vivevano nelle nostre terre, compresa un'aquila grande come un ragazzo di 1o anni.
da prestigioso studioso non avrebbe mai imbalsamato e lasciato ai posteri un incrocio di galline locali con la tripolina
Sarebbe stato come incrociare un puro sangue arabo con un cavallo da carretto .
L'imabalsamazione è la prova della purezza della specie ,
Penso che la scoperta di peppe tasso meriti molta più attenzione perchè questi animali sono gli unici esemplari puri
Noi allevatori dovremmo patrocinare uno studio su queste galline anche ricorrendo a tecniche di ricerca genetica
Ricordatevi che siamo i soli nel mondo a possedere delle origiali galline siciliane.
organizziamo un incontro ad agrigento e guardiamo tutta la collezione.
ci sentiamo
Casesa

Ciao Antonino, teoria interessante la tua......

Ti volevo ricordare di fare la tua presentazione nella sezione apposita....intanto benvenuto!

Interessante osservazione.

Bless

Io considero molto interessanti questi animali impagliati , e se esistessero degli scritti a loro riferiti , lo sarebbero ancora di più. Ritengo però che non è giusto farsi prendere da facili entusiasmi. Di fatto non sappiamo se veramente rappresentano con le loro fattezze , le caratteristiche della popolazione avicola che popolava la nostra isola e in merito alla loro conservazione poremmo fare innumerevoli ipotesi. Potrebbero essere stati impagliati perchè considerati particolarmente belli dal Barone, o perchè diversi dagl'altri per una taglia non comune, o per la livrea particolare . o semplicemente per un valore affettivo, o per 1000 altri ipotetici motivi. Sicuramente se ci fossero degli scritti che ci indicassero il perchè questi animali erano considerati tanto importanti da dover essere conservati , tutte le mie ipotesi verrebbero a cadere per far posto alle testimonianze tramandate dal Barone.
A mio avviso sono da prendere con le pinze ma da non sottovalutare. L'ideale (sempre secondo me ) sarebbe che venissero cercate le eventuali testimonianze scritte ed insieme agli animali sottoposti a persone che vantino la competenza per dar loro una giusta valutazione.

Ei...se e quando decidete di andare fatemi sapere che mi aggrego volentieri.

Sono d'accordo con Nunzio, sono da prendere con le pinze e non sottovalutare.

Secondo me bisogna approfondire bene la questione prima di esprimere qualsiasi teoria,trovare negli appunti del barone qualsiasi riferimento a questi esemplari,io ci andrei molto....molto..con calma...a primo impatto non mi convingono..e sè fosse uno degli esperimenti che amava fare?Non abbiamo ancora nessuna certezza!!

robertovinci ha scritto:Secondo me bisogna approfondire bene la questione prima di esprimere qualsiasi teoria,trovare negli appunti del barone qualsiasi riferimento a questi esemplari,io ci andrei molto....molto..con calma...a primo impatto non mi convingono..e sè fosse uno degli esperimenti che amava fare?Non abbiamo ancora nessuna certezza!!

A priori possiamo solo esprimere pareri ed opinioni (che lasciano il tempo che trovano), ma niente di più.
Non si può escludere nessuna ipotesi fino a che non si hanno conferme o smentite di ogn'una di esse.
Trovare un modello di riferimento preciso penso che sarebbe il desiderio di ogn'uno di noi ma è un evento al quanto utopico visto che alla sua nascita , la siciliana aveva quasi sicuramente delle varianti considerevoli ,legate alle razze locali già diverse di suo da provincia a provincia e se a questo aggiungiamo che nemmeno la tripolina era ben fissata e che all'epoca poco si tenevano in considerazione i particolari morfologici il sogno di trovare l'originale al quale rifarsi si allontana sempre di più.
Anche se come penso , non possono essere presi come riferimento selettivo, rimangono delle concrete testimonianze del passato che non andrebbero in nessun caso sottovalutate.

Sarei interessato a vedere di persona questi polli .
Il nome del barone ed l'indirizzo o un recapito telefonico si può avere?

Ho trovato da solo .
Il museo si trova a Favara presso la Biblioteca Comunale .
Da visitare anche il Castello dove la leggenda vuole ci sia una gallina sotto una grotta
che faccia le uova d'oro .
Appena posso vado a cercarla non si sà mai .....

Ma Giovà...allevare qualche "semplice" Siciliana come si deve.....no?

Per me tutte siciliane sono.... se fanno le uova d'oro meglio .....
Sto cercando anche la mitica celestina delle Madonie ,ha le piume celestine ....
Sarà leggenta ? Mha!. Non arrendersi mai, magari qualcuno li alleva ed non fà proposte indecenti .
Certo che il colore di sti polli è proprio strano!
Assomiglia ad un incrocio collo oro x bianco .....ma non lo è .

Ciao,io penso sia PILE,colorazione come la Collo Oro: il fondo nero è sostituito dal bianco;secondo mè nella Siciliana era espresso in modo un pò diverso,invece la Colorazione tutta Bianca non mi ha mai convinto.

Il barone di Favara era sicuramente una grande e brava persona,però secondo mè i colori di questi polli imbalsamati,non sono dei polli siciliani ma degli ibridi.
Questi colori bianco rossicci,potrebbero essere ibridazioni di galli siciliani con galline ovaiole rosse,oppure qualche marans, anche per le forme,le creste ed i colori dei tarsi degli esemplari imbalsamati e magari sono frutto di incroci ed esperimenti che allora faceva,appunto come la legenda che dice Giovanni,che una gallina sotto una grotta faceva le uova d'oro "che si intendono color cioccolato" e che potevano essere qualche gallina ovaiola rossa oppure qualche marans,avute a quei tempi in regalo al barone provenienti dall'estero,per la stima e la personalità che allora aveva.
Presumibilmente allora,il barone li incrociò con galli siciliani e poi gli ibridi nati gli piaqquero e se li fece imbalsamare.
La mitica gallina celestina delle Madonie,non l'ho mai sentita dire,però vi è un però.
Qualche mese fà,da un allevatore della Valle del Platani,ho avute una ventina di uova bianche di polli Valplatani che ho incubate e nel frattempo notavo che l'allevatore amatoriale pastore,oltre alla razza Valplatani composta da diversi galli e galline dai colori che ne ho parlato in altri argomenti,in mezzo a questi,aveva pure 5 galline livornesi bianche ed una gallina rhode island che il figlio aveva comprate in un mercato.
Bene dalle uova ricevute,mi sono nati diversi pulcini Valplatani di vari colori,6 pulcini bianchi figli delle livornesi ed un pulcino" AZZURRO",strano ma vero e che poi posterò.
Più in la e man mano che cresce,questo pulcino azzurro vediamo che colori brillandi avrà e che forme,poi certamente su di lui si potranno fare degli esperimenti.